La maschera di Borragan / ricerca volontari

Si può scaldare la voce con una maschera da ventilazione?

Il foniatra spagnolo Alfonso Borragan suggerisce l’impiego di una maschera da ventilazione (tipo quelle usate dagli anestesisti, per intenderci) per riscaldare la voce e “portare avanti” il suono rapidamente. A questo scopo è sufficiente eseguire qualche specifico esercizio di riscaldamento vocale cantando nella mascherina, che viene appoggiata sul volto e tappata con il palmo della mano.

Che cosa succede?

Questo metodo non fa che sfruttare gli effetti benefici della pressione retrograda nel vocal tract, ben noti agli scienziati della voce. Per fare qualche esempio, il celebre foniatra americano Ingo Titze propone esercizi di riscaldamento vocale che prevedono la fonazione all’interno di sottili cannucce o nei cosiddetti resonance tubes. Ancora, a quasi tutti i cantanti sarà capitato di scaldare la voce con esercizi di trillo labiale o linguale. Tutte queste metodiche hanno come comune denominatore la creazione di una resistenza al flusso aereo in corrispondenza della rima labiale/cavità orale e di conseguenza la determinazione di una pressione positiva retrograda nel vocal tract.

Quali sono i vantaggi?

Come spiega il Prof. Franco Fussi, l’impiego della mascherina porta una serie di effetti positivi alla voce del cantante:

–        Fisiologicamente si assiste ad un’elevazione del palato molle, stabilizzazione del piano glottico, stabilizzazione della posizione laringea, retrazione delle false corde, ampliamento dei seni piriformi e della parete posteriore faringo-laringea.

–        Propiocettivamente si tende ad avere una riduzione della fatica, comprensione dell’esperienza del “suono avanti”, maggior aggancio al sostegno respiratorio, bilancio delle posizioni dei risuonatori, esaltazione dell’esperienza del settore risonanziale meno sviluppato nel cantante.

–        Percettivamente assistiamo all’equalizzazione dei registri, ad una maggiore rotondità armonica e maggior proiezione del suono, riequilibratura di eccessi di posizione (suoni ingolati, affondati etc), sensazione di maggior naturalezza di emissione.

Marco Fantini

Stiamo cercando volontari (cantanti professionisti e non) per una serie di esami rivolti alla verifica scientifica di tali benefici. Chi fosse disponibile può mettersi in contatto  via email con il dott. Marco Fantini  marcofantini8811@hotmail.it       oppure  info@robertodemo.net

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