Consapevolezza

Parlare, prima ancora di cantare, è una pratica istintiva. Impariamo un linguaggio per imitazione e spesso quando parliamo ci sembra di “non fare nulla”, tanto è scontato poterlo fare. Salvo poi scoprire che in determinate circostanze sentiamo la voce affaticata, ma non sappiamo bene perché, né sappiamo cosa fare. Un primo approccio un po’ più consapevole allo strumento potrebbe essere quello di provare a pensarlo nelle sue diverse parti anatomiche… dal basso verso l’alto. Dove comincia e dove finisce lo strumento? Cosa fa parte realmente dello strumento? Dal punto di vista prettamente meccanico, quali sono le parti del nostro corpo che permettono al suono di essere generato e messo in risonanza? Dov’è la laringe ? Cos’è? Quali sono le sue funzioni ?
Il problema è che molte di queste “parti” non sono visibili, ma spesso nell’elenco mancano anche le parti visibili e palpabili… sintomo evidente di scarsa consapevolezza.