Biografia

Biography

Roberto Demo, cantante, compositore ed autore, nasce a Torino nel ’65. Si accosta alla musica studiando chitarra (classica con Pino Russo e jazz con Mario Petracca). Studia armonia, arrangiamento, composizione con Palmino Pia ed Emanuele Ruffinengo e partecipa ai seminari di Barney Kessel, Joe Diorio e Mick Goodrick, J.Scoffield, Scott Henderson, Garrison Fewell e Jim Hall. Nel ’92 consegue la laurea in Ingegneria Elettronica. Nel 94 – 95 frequenta i corsi per compositore, arrangiatore, programmatore presso la scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo.

Per quanto riguarda il canto, dopo anni di pratica da autodidatta, grazie ad Elena Roggero, nel 95 scopre il metodo VoiceCraft di Jo Estill e frequenta tutti i seminari tenuti in Italia dalla stessa Estill (Firenze, Milano, Roma, Modica). Nel febbraio ’97 segue alcune lezioni private in California. Nel luglio ’98 collabora come assistente di Jo Estill e da lei consegue la licenza di Certified Master Teacher del metodo VoiceCraft-EVTS (oggi Estill Voice International). Frequenta poi i seminari tenuti da Silvia Roveri (Metodo Funzionale di Gisela Romert), Ada Montellanico e Maria Pia De Vito, Bob Stoloff e Rhiannon (corista storica di Bobby Mc Ferrin). Con lei partecipa a All The Way In 2014, praticando e approfondendo le tecniche di improvvisazione totale a cappella.

Dal ’92, svolge la propria attività professionale ricoprendo vari ruoli che vanno dalla didattica, al lavoro in studio e live. Ha insegnato in varie scuole ed insegna privatamente in studio a Torino e Cuneo.
In particolare, dal 97 al 2001 insegna canto moderno e jazz presso il civico Istituto Dalmazzo Rosso di Borgo S.Dalmazzo-CN e presso la scuola di recitazione Teatranza di Moncalieri.
Dal 2000 ad oggi ha tenuto corsi di “CorOrchestra” a Torino, Bardonecchia e Cuneo, proponendo esercizi propedeutici al canto corale ed un repertorio moderno molto eclettico. Da questi corsi a Cuneo è nato “Voci per Aria”, un gruppo vocale amatoriale, che dal 2012 si esibisce per scopi benefici.
Dal 2008 insegna al Laboratorio del Suono presso il Sermig di Torino e collabora ai progetti discografici e live dell’Arsenale della Pace.  Inoltre dal 2013 propone “Improvvisamente Canto!” un corso/seminario di improvvisazione totale a cappella, ispirato al Voicestra di Bobby McFerrin.

Gli impegni live (in Italia e all’estero) come solista, si articolano dal “vocal solo” al quintetto e gruppo vocale, con vari repertori di carattere jazzistico. Tra le principali formazioni con cui R.D. ha sviluppato i propri progetti, hanno rappresentato un ruolo particolare il duo con Palmino Pia al piano (fondamentale punto di partenza!), il quartetto con Luigi Martinale, Yves Rossignol (poi Stefano Risso) al contrabbasso e Paolo Franciscone alla batteria (gruppo ideale per lo sviluppo del proprio repertorio originale), il duo “otto” con Pietro Ballestrero (ideale supporto per un uso più strumentale della voce con l’ausilio dell’elettronica), oltre alle formazioni citate in seguito.

Il cd d’esordio “La Porta” (Abeat 2001), realizzato con Palmino Pia (piano) ed Emanuele Cisi (sax) ospite (note di copertina di F.D’Andrea, G.Gaslini e T.Ghiglioni), è stato accolto dalla critica specializzata con recensioni molto positive.
Già segnalato al “Top Jazz 2000”, Roberto Demo si è classificato 5° tra i migliori nuovi talenti italiani, al referendum “Top Jazz 2001” (Musica Jazz – gennaio 2002).

Nel 2003 esordisce alla “Scimmie” di Milano con il “Vocal Solo”. Standards ed improvvisazioni attraverso l’utilizzo di un po’ di elettronica per l’elaborazione della voce, registrazioni e sovraincisioni in tempo reale. Con questo progetto, nel luglio dello stesso anno partecipa alla rassegna “Le voci del jazz” a Superga.

A fine 2004 incide “Sono un Bluff” (Abeat 2005), con Luigi Martinale al piano, Yves Rossignol contrabbasso e Paolo Franciscone batteria, un cd composto quasi interamente da originali in italiano. Ottime le recensioni uscite su Jazzit, Magazine Corriere della Sera, www.anconajazz.com, www.jazzconvention.net, Cadence (USA), Corriere della Sera, Musica Jazz, Suono, Audiophile Sound, www.jazzitalia.net.  Vedi rassegna stampa.

Intervistato da Beppe Vota per Notturno Italiano su Radio RAI International (aprile 2005), in giugno partecipa alla seconda edizione dell’International Massimo Urbani Award, classificandosi secondo. Nello stesso periodo si è esibito al National Theatre di Londra con Jonathan Gee al piano e Steve Rose al contrabbasso.

Nel 2006 canta “Suono Tenco”, una rilettura del repertorio del grande interprete ed autore italiano, riarrangiato da Luigi Martinale.

Nel 2008 fonda il gruppo vocale “DeJaVò” (Democratic Jazz Voices), scrivendo ed arrangiando l’intero repertorio (standard jazz, brani pop, circlesongs ed originali) e dando sempre molto spazio all’improvvisazione. Il gruppo inizialmente è formato dalle voci di Valeria Benigni Paola Mei e Corrado Vanzo (oltre a quella di R.D.) e da Pietro Ballestrero alla chitarra classica. In seguito la collaborazione si estende al clarinetto di Diego Mascherpa ed alla voce di Victoria Rummler (cantante americana di adozione parigina) al posto di Paola Mei.

Nello stesso periodo collabora con Stefano Risso il cui contrabbasso fa da supporto alle voci di Victoria Rummler e di R.D. impegnato anche a gestire loop ed elettronica sulla propria voce. Nasce così “Corde in3cciate” che presenta un repertorio molto eclettico, costituito da numerose composizioni di Risso, alcuni standard e canzoni.

Sempre nel 2008 R.D. interpreta “Omaggio a Fred Buscaglione”, arrangiamenti di Beppe Barbera, con la partecipazione dell’Orchestra Giovanni Francesco Pressenda.

Nel 2009 incide “Come se i pesci“(Abeat 2010) con Tino Tracanna sax, Luigi Martinale piano, Stefano Risso contrabbasso, Paolo Franciscone batteria. 13 brani in italiano di cui 10 originali… ideale prosecuzione di “Sono un Bluff”.
Nel settembre 2010 viene intervistato da Carlo Posio per Notturno Italiano su Radio RAI International.

Sempre in quel periodo, dopo 7 anni di “letargo”, riprende il progetto “Vocal solo”. Una tavolozza di colori vocali, effetti, loop, armonie, ritmiche e melodie per dare vita a standards, canzoni ed improvvisazioni, inframmezzate da letture di aforismi sulla musica e sul jazz ed interventi danzati improvvisati a cura di Federica Dalmazio (teatrodanza).


Nel 2011 viene votato tra tra le migliori 10 voci maschili italiane al  Referendum Jazzit Award 2010 della rivista “Jazzit” e pubblica “Garage” (Abeat), un cd con Pietro Ballestrero (chitarra classica) e Nunzio Barbieri (chitarra elettrica), dal repertorio molto eclettico che spazia dalla canzone d’autore, popolare-folcloristica al rock. La voce viene usata anche come “strumento” (con un po’ di elettronica) ed il progetto è arricchito dalle proiezioni fotografiche di Flavio Tiberti.

Nel luglio 2013 partecipa al Moncalieri Folk Festival e viene intervistato da Patricia Barbetti sul secondo canale della Radio Svizzera Italiana.
Nel 2014 partecipa a “All The Way In”, workshop di 3 settimane con Rhiannon (corista storica di Bobby McFerrin), praticando e approfondendo le tecniche di improvvisazione corale a cappella. Il seminario è terminato con un concerto totalmente improvvisato per 18 voci, contrabbaso, percussioni e una danzatrice, che ha ottenuto un grandissimo successo di pubblico. Conseguenza di questa profonda esperienza sono i corsi di “Improvvisamente Canto!” a Torino e Cuneo.




Festival e rassegne:
nel 2002 “Estate a palazzo” (Torino), Brescia jazz Festival, “Ottobre jazz” (Caraglio-Cn). Nel marzo 2003 si è esibito in una serie di concerti a Berlino e a luglio ha esordito con il nuovo progetto “Vocal Solo” nella rassegna “Le voci del jazz” a Superga. Nel 2005 partecipa a “Borgo Contemporanea” (CN), canta all’Officina della Musica di Cuneo, all’Ascensore di Ancona, alla Salumeria della Musica (MI) e in estate al Festival jazz di S.Marco in Lamis (Gargano). Nel 2006 viene nuovamente ospitato a “Borgo Contemporanea”, canta al Pinocchio Jazz di Firenze e partecipa a Treviglio d’Autore con il progetto “Suono Tenco”. Nel dicembre 2009 a Cavour (Cn) partecipa alla rassegna “Jazz Visions”.  Nel 2013 partecipa al “Moncalieri Folk Festival”. Con l’Orchestra dell’Arsenale della Pace si esibisce nel 2012 all’Auditorium di Torino. Nel 2014 canta in quartetto al Teatro Vittoria di Torino e si esibisce con l’orchestra dell’Arsenale della Pace (Sermig) presso il Teatro Regio di Torino e a Napoli in Piazza del Plebiscito.
Nel 2015 si dedica soprattutto all’improvvisazione vocale a cappella, facendo concerti in Olanda con Playground (quintetto vocale) ed in Svizzera, ospite del trio Triado.

Ha cantato con: Palmino Pia, Emanuele Cisi, Ada Montellanico, Luigi Tessarollo, Luigi Martinale, Yves Rossignol, Paolo Franciscone, Stefano Risso, Victoria Rummler, Pietro Ballestrero, Nunzio Barbieri, Mauro Battisti, Diego Mascherpa, Corrado Vanzo, Valeria Benigni, Paola Mei, Tino Tracanna, Roberto Taufic, Jonathan Gee, Steve Rose, Claudio Filippini, Massimo Moriconi, Massimo Manzi, Alessandro Maiorino, Alessandro Minetto, Alberto Marsico, Valerio Abeni, Daniele Mencarelli, Gabriele Gagliarini, Playground (Sofia Ribeiro, Kees Kool, Sascha Cohn, Malene Kjaergard), Triado (Sonja Morgenegg, Marcel Wick, Alessandro Zuffellato), Beppe Barbera quartet (Tito Mangialajo, Bruno Martinetti, Ferdinando Faraò), Orchestra Giovanni Francesco Pressenda, Giorgio Giovannini, Giacomo Aula projects (Paul Kleber, Christian von der Goltz, Rainer Winch, Ralph Graessler, Thomas Alkier), Gian Paolo Marinelli, Andrea Ravizza, Saverio Miele, Valerio Signetto, Laura Ghirardi, Roberta Bacciolo, Elena Bacciolo, Massimo Epinot, Remo Ramondetti, Bruno Astesana, Francesco Bertone, Lil’ Darling Orchestra …
Collaborazioni in studio: Project Studio (CN), A&A recordings, Colonna Sonora (F.lli Farinatti), Laboratorio del Suono (Sermig).

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