Nuovo video didattico

Brother Sun sfondo biancoIl week end del 7-8 febbraio è stato molto intenso, ricco di energia e soddisfazioni.
Sabato 7 si è svolto il seminario con il Brother Sun Gospel Choir, presso il Convento del Monte dei Cappuccini. Una giornata in cui abbiamo parlato di anatomia dello strumento vocale, tecnica vocale, ear training, ritmica ed ovviamente abbiamo applicato il tutto ad un paio di brani di repertorio. Per l’occasione è stato girato anche un video, che potete trovare nella pagina “Seminari e Corsi” del mio sito.

Domenica 8 invece si è tenuto il terzo incontro mensile di “Improvvisamente Canto! … tutto il giorno”. Una giornata di profonda condivisione, attraverso il suono delle propria voce. Suoni vocali e movimento… sempre in ascolto reciproco… alla ricerca di una mente di gruppo che plasmi le più diverse composizioni istantanee, nota dopo nota, respiro dopo respiro… Un percorso che sta poco alla volta prendendo forma, regalandoci momenti di profondo coinvolgimento e grande entusiasmo!!

Prossimo appuntamento domenica 8 marzo !

Seminario in 2 atti – Ear training

sabato 15 novembre


Ass.Tablò – via Taggia 25, Torino

dalle 9,30 alle 13
“Ear training – Lo studio delle melodie”


dalle 15 alle 18,30

”Improvvisamente Canto!”

Per info e iscrizioni
contact@robertodemo.net  328/2311080 – 324/7707819

Nella prima parte lavoriamo sull’intonazione, migliorando le capacità di ascolto. Giochi melodici rivolti al riconoscimento delle distanze tra i suoni (intervalli), anche mediante l’uso di alcune App e successiva applicazione ad una tecnica specifica per lo studio accurato dell’intonazione delle melodie (scelte dai partecipanti).
Nella seconda parte si sperimentano il canto armonico, vocal percussion, e improvvisazioni a cappella… un modo per liberare la nostra voce da presunte difficoltà tecniche, superando gioiosamente ostacoli emotivi e paure. Divertimento assicurato.

E’ possibile partecipare anche ad una sola parte del seminario.

 

App…unti tecnologici (Android)

logo APPStudiare non è mai stato così facile e divertente!
La tecnologia infatti ci mette a disposizione software sempre più raffinati e particolari per approfondire le nostre conoscenze. Ho già parlato di alcune App iOS per l’ear training circa un anno fa (vedi archivio di Passa Parola!) e ora ve ne propongo altre (per Android – gratis) non solo di ear trianing. La scelta è come sempre molto ampia. In ordine casuale:
“My piano” simulatore di tastiera… per avere precisi riferimenti sulle note da cantare.
“Perfect ear” App di ear training (molto simile ad “Ear Trainer” per iPhone/iPad) … in versione limitata (gratis) e più completa (PRO) a pagamento (ben 0,99€ !).
“Decibel” misura l’intensità (volume) del suono. Può essere utile per regolare la spinta di un suono e quindi regolare anche il flusso dell’aria.
“Accordatore e metronomo” consente di avere anche un riferimento sulla frequenza del suono emesso e quindi controllare l’intonazione. Questa App può essere davvero molto utile perché racchiude una serie di regolazioni molto versatili.
“Intonatio” permette di ascoltare suoni crescenti o calanti (rispetto ad una nota di partenza o un accordo…

Il mondo delle App è in continua evoluzione esponenziale. Vi invito quindi a cercare ulteriormente e, se trovate qualcosa di meglio o di interessante… battete un colpo!

Ear training: App interessanti

L’ear training dovrebbe essere una pratica quotidiana per il cantante… un po’ come alimentarsi in modo naturale e corretto. Il tempo purtroppo è sempre poco, ma a differenza della tecnica vocale che necessita di essere praticata per un tempo un po’ più consistente perché, trattandosi di muscoli, c’è la necessità di “scaldarsi” per poi lavorare fisicamente in un certo modo, l’ear training può davvero essere praticato anche nei piccoli ritagli di tempo… 5 minuti alla volta possono essere significativi. Bisogna però sapere cosa fare ed avere magari un riferimento audio affidabile per pensare e poter paragonare i suoni, gli intervalli, gli accordi, ecc. 
Alcuni mesi fa mi ero ripromesso di fare una ricerca sulle App per iPhone, iPod e iPad per trovare qualcosa di utile per fare appunto un po‘ di esercizi. Ho trovato varie applicazioni (gratuite e non) che possono essere utilizzate proprio nei ritagli di tempo. 
“Ear for life”, “Relative pitch”, “Ear training lite”, “Ear trainer”. Ognuno si distingue non solo per l’interfaccia grafica, ma anche per il tipo di esercizi. Dal momento che sono tutti gratuiti (almeno nella versione lite) è possibile andare a cercare quello che può sembrare più utile. 
Tra questi a me piace particolarmente “Ear trainer”. Lo trovo abbastanza completo e pratico. La versione gratuita è sufficiente per i principianti. La versione completa costa 5,99€

Ear training – pensare le note

Noi riusciamo a cantare bene solo i suoni che riusciamo a pensare. Non è facile “pensare” un suono… ma quante volte ci è capitato di credere di poter cantare una melodia, per poi scoprire (cantandola) di non saperla bene? Si comincia, ma poi ad un certo punto le note non sono più chiare e ci si ferma… “come faceva ?”
Se proviamo a pensare una melodia più semplice, probabilmente avremo maggiori possibilità di successo, ma le melodie più elaborate vanno studiate e relazionate alla tonalità, in modo da sentire che la nota “difficile” che ci crea qualche problema di intonazione, ha un suo posto nella scala, rappresenta un certo “grado”.  Provare a riprovare “finché viene” non è affatto un sistema sicuro per imparare una melodia. 
Serve ragionare sulla note… un modo per poter “vedere i tasti bianchi e i tasti neri”.

Ear training

L’allenamento all’ascolto è una pratica estremamente utile per chi suona o canta, a qualsiasi livello. Ci sono varie pubblicazioni in commercio, magari con approcci diversi e indirizzi più classici o jazzistici, esistono software dedicati e siti internet su cui si possono fare alcuni esercizi… anche gratuitamente. Il riconoscimento della distanza tra due suoni costituisce il primo ingrediente essenziale per una buona intonazione, mentre il riconoscimento della distanza di più suoni contemporaneamente (accordi), permette lo sviluppo di quel senso armonico sempre presente in ogni composizione, al di là del genere musicale. Esiste poi l’elemento ritmico: terzo ingrediente fondamentale della musica, dopo la melodia e l’armonia (ma non meno importante!). La pratica che ne consegue può essere davvero entusiasmante e ricca di soddisfazioni.  Anche se in un primo momento sembra di brancolare un po’ nel buio, dopo poche settimane tutto assume un aspetto decisamente più accattivante e ben presto si potrà scoprire che noi possiamo cantare in modo più preciso le melodie, senza rinunciare alla comprensione del senso armonico del brano e con quella precisione ritmica che può davvero fare la differenza dal punto di vista interpretativo.